Da Milano a Varese tanta bellezza alle Giornate F.A.I. D’Autunno

Da Milano a Varese tanta bellezza alle Giornate F.A.I. D’Autunno

Un successo le “GIORNATE FAI D’AUTUNNO” in tutta Italia. Abbiamo seguito alcune location di Milano e Provincia e Varese. A dire il vero ci siamo divisi: la mia/nostra amica Alice Norcini ha visitato la Fondazione Renzo Piano e la villa Corbellini Wassermann a Milano. Alessandra di Magenta  l’Ex Annunciata ad  Abbiategrasso ed io la Canottieri Varese alla Schiranna. Ecco il racconto…

VILLA CORBELLINI WASSERMANN

In occasione delle giornate Fai d’autunno ho visitato a Milano CASA CORBELLINI WASSERMANN, costruita tra il 1934 e il 1936 su progetto dell’ architetto Portaluppi.

La casa è una grande palazzina con giardino, predisposta come abitazione privata per le famiglie Corbellini e per l’imprenditore farmaceutico Wassermann.

La facciata è in marmo di Ornavasso grigio e rosa che forma un alto zoccolo tra il piano rialzato e il primo piano, mentre gli altri due piani sono intonacati in bianco. Conclude il tutto un piano terrazzato.

Molto particolare è la scala elicoidale che collega i piani.

L’appartamento al primo piano era inizialmente destinato ad abitazione padronale ed è caratterizzato dall’ uso di marmi in varie tonalità di verde e rosa. Molti ambienti sono rimasti quasi inalterati. L’ intero appartamento è oggi sede degli spazi espositivi della galleria d’arte di Massimo de Carlo.
Casa Corbellini è aperta per visite libere dal martedì al sabato dalle 9 alle 11. #alicenorcini

FONDAZIONE RENZO PIANO

Nel pomeriggio ho poi visitato la sede della Fondazione Renzo Piano al Politecnico.

All’ esterno abbiamo ammirato i due edifici, la Nave e il Trifoglio, progettati da Gio Ponti.

Lo spazio interno accoglie due stanze con i modellini originali delle creazioni di Renzo Piano,come l’auditorium Parco della Musica a Roma, la Bolla al Lingotto di Torino, il Centre Pompidou, il centro culturale di Mosca, il Museo a Trento e lo stadio San Nicola di Bari. Abbiamo avuto accesso anche allo spazio dedicato al fondo archivistico, dove sono conservati i disegni originali dell’ architetto. Ho trovato molto interessanti gli spazi dove gli studenti studiano i progetti di Piano e cercano di modificarli rendendoli diversi e particolari.

Nella biblioteca del Politecnico abbiamo poi ammirato una copia di Guernica di Picasso e il quadro Ettore e Andromaca di De Chirico.

In conclusione due visite molto interessanti ed arricchenti. La Fondazione Renzo Piano non è aperta al pubblico. (foto da Repubblica Milano)
#alicenorcini

CANOTTIERI VARESE

Devo ammettere che alla #canottierivarese non ho dato mai l’importanza che merita, sebbene ho partecipato ai campionati mondiali di canoa e agli Europei. Invece domenica 12 son riuscito a fare un salto (ultimo gruppo) ed è stato a dir poco, affascinante. In primis perché la Canottieri Varese è la storia del canottaggio italiano (insieme alla Campania dei fratelli Abbagnale!) . E poi perché la canottieri è parte integrante del progetto legato allo sport in ambito varesino, che caratterizza le Giornate FAI d’Autunno organizzate dal Gruppo Giovani della Delegazione FAI Varese. Ho La scelta del sito nasce dalla volontà di dare risalto alla lunga storia della Società e all’importanza del canottaggio per il territorio dei sette laghi. Durante l’apertura abbiamo visitato la torretta panoramica, di solito riservata a giudici e cronometristi. Interessante anche la mostra fotografica allestita negli spazi della sede storica, ed infine abbiamo visto la vasca-voga risalente agli anni ’40, Una scoperta che ci ha “tuffato” nel passato!

CONVENTO EX-ANNUNCIATA ABBIATEGRASSO
Una mia cara amica, Alesssandra di Magenta, ha visitato, sabato, per me il Convento dell’Annunciata, fiore all’occhiello di Abbiategrasso ed inserita, dopo l’esperienza del 2022, nelle giornate F.A.I.

La chiesa si presenta molto semplice all’esterno, ma all’interno conserva un magnifico ciclo di affreschi datati 1519 con le Storie della Vergine,  firmato da Nicola Mangone da Caravaggio, detto il Moietta (1480 circa – 1546), artista leonardesco, attivo in Lombardia. (Il restauro è opera di Pinin Brambilla Barcilon che ha condotto il ventennale restauro dell’Ultima Cena di Leonardo da Vinci).

Il chiostro è stato interamente recuperato nell’aspetto originale e presenta decorazioni di epoche diverse. L’ex refettorio presenta due significativi affreschi anonimi: una vivace Ultima Cena risalente all’inizio del ‘600 ed il pregevole ciclo tripartito sul tema della Resurrezione della fine del ‘400. Nel marzo 1466 il duca Galeazzo Maria Sforza scampava a un’imboscata tesagli mentre rientrava dalla Francia. Come voto di ringraziamento, nel 1469 promuoveva l’edificazione del convento che fu poi soppresso il 12 maggio 1810 ed adibito a sezione maschile della Pia casa degli incurabili fino al 1873
#alessandrademartino