Sono stato invitato da Maria Antonietta e Paolo della gioielleria Sisti&Palmieri di #parabiago, all’evento Tissot per la presentazione della collezione di orologi al femminile SRV e non solo. Poiché sono amici non potevo mancare all’invito di questi due imprenditori lungimiranti, eccellenza del nostro territorio da 55 anni (festeggiati in quest’anno!). Seguitemi… #Tissot #SRV #SistiEPalmieri #ComuneDiParabiago #Orologi #EventoEsclusivo #CollezioneSRV
Evento Tissot SRV
Maria Antonietta Palmieri e Paolo Sisti, oltre ad essere amici sono, rinomati protagonisti nel mondo dell’orologeria di alta gamma, hanno ospitato un evento esclusivo dedicato alla prestigiosa collezione SRV di Tissot. La collezione SRV di Tissot, rivolta alla donna, rappresenta un connubio perfetto tra tradizione orologia svizzera e innovazione tecnologica, offrendo modelli che incarnano eleganza, sportività e precisione con eleganza e gusto. Durante l’evento, gli ospiti hanno potuto ammirare da vicino gli orologi della collezione, scoprendo i dettagli di design e le caratteristiche tecniche che rendono questi timepiece unici. L’occasione è stata anche la presentazione del nuovo spazio virtuale dedicato alla collezione PRX. Insomma , un pomeriggio tra stile, innovazione e passione in un momento di convivialità.
LE PAROLE DEI PROTAGONISTI
Maria Antonietta e Paolo sono persone schive ma vista l’amicizia le ho “costrette” a dire due parole riportate nell’intervista: “Oggi presentiamo la collezione SRV al femminile con tre orologi di alta gamma. La collezione Tissot SRV offre orologi da donna di ispirazione vintage con audaci design spigolosi, vetro zaffiro sfaccettato, precisione al quarzo e impermeabilità fino a 5 bar. Pensati per le donne moderne, questi orologi combinano eleganza senza tempo e funzionalità, per dare forza a ogni momento con sicurezza.. Paolo ha aggiunto: “Abbiamo invitato un po’ di amici ed amiche per presentare si la collezione ma anche per rinsaldare il rapporto con il territorio”.
Il Comune di Parabiago, rappresentato dal delegato al commercio , Giuliano Polito ha concluso: “Siamo lieti di aver potuto apprezzare la vivacità di questa realtà esistente sul territorio da 55 anni. Eventi come questo rafforzano i legami tra le realtà imprenditoriali di qualità e la nostra comunità”.
LA PARTECIPAZIONE
L’evento ha visto la presenza di appassionati di orologeria, collezionisti e rappresentanti del settore, tutti accomunati dalla passione per gli orologi di alta gamma e dalla volontà di scoprire le ultime novità della collezione SRV di Tissot. In particolare amici della rinomata GIoielleria come Roberto Rancilio, che ha esposto per il progetto “Musei diffusi” una macchina da caffè, ma anche amiche da sempre come Cristina Bianchi , attuale presidente LC Parabiago Host che si è prestata a provare il modello SRV color rosa. Infine il consigliere delegato #giulianopolito che ha aprrezzato non solo la collezione femminile, ma soprattutto la line Uomo!. Tanti auguri ancora per l’anniversario!
Ciao a tutti, amici de “I racconti di Enzo.it”! Ieri all’apertura del Rugby Sound Festival , 23^ edizione, c’erano i CCCP. Ho fatto un salto indietro nel tempo, precisamente negli anni ’80, per ascoltare e poi parlare di una band che ha lasciato un segno indelebile nel panorama musicale italiano e non solo: i CCCP – Fedeli alla linea. Dimenticatevi le solite etichette, perché i CCCP sono stati molto di più di una semplice band punk. Sono stati un fenomeno culturale, un grido, una provocazione e ieri all’Isola del Castello sono stati…Fedeli alla linea!…E a dare manforte Daria Bignardi
Il Concerto al Rugby- Fedele alla linea Ieri all’apertura del Rugby Sound Festival , 23^ edizione, c’erano i CCCP accolti da circa 4000 fan.. Ecco cosa mi ha/hanno colpito. Ieri ho fatto un salto indietro nel tempo, precisamente negli anni ’80, per parlare di una band che ha lasciato un segno indelebile nel panorama musicale italiano e non solo: i CCCP – Fedeli alla linea. Come annunciato nell’altro articolo, alla “prima” spazio al “punk”. E non ci poteva essere scelta migliore da parte di Shining Production di De Rosa, che aprire con loro. I CCCP sono stati molto di più di una semplice band punk. Sono stati un fenomeno culturale, un grido, una provocazione. E ieri si sono visti nel loro massimo. Sul palco Ferretti, Zamboni, Annarella e Fatur che hanno coinvolto e fatto “pogare” tantissimi sul prato dell’Isola(un po’ troppo polveroso ci dice Davide che è arrivato dal Trentino!) e che hanno intonato “Fedeli alla linea”, Emilia Paraonica, Spara Jury, ,Rozzemilia, Tu Menti, C.C.C.P., · Curami, Annarella fino alla dolce “Mi ami?” in un crescendo che ha visto ballare grandi (quelli degli anni 80) e le nuove generazioni. Anche questo è il bello del Rugby Sound!
Ferretti, Zamboni, Annarella e Fatur: I volti di un’epoca
Il carisma di Giovanni Lindo Ferretti, frontman e paroliere, era ed è stato magnetico. La sua voce profonda e monocorde, i suoi monologhi teatrali sul palco, sono parte integrante dello spettacolo CCCP. Al suo fianco, la chitarra essenziale e potente di Massimo Zamboni, mente musicale del gruppo. Ma i CCCP non sarebbero stati gli stessi senza la presenza scenica di Annarella Giudici, l’”artista del popolo”, e di Danilo Fatur, il “perfomance artist”. Le loro coreografie surreali, i loro sguardi persi nel vuoto, le loro provocazioni silenziose, trasformavano ogni concerto in una vera e propria performance artistica. E ieri si è notato subito e con loro anche la partecipazione sul palco di Daria Bignardi, Alba Solaro e Andrea Scanzi I CCCP non solo musicisti, ma attori, performer, portatori sani di un’estetica unica. E poi riascoltarli, significa fare un viaggio in un’epoca di profonde trasformazioni, ma anche riconoscere la straordinaria attualità dei loro messaggi. Sono stati un punto di non ritorno, un monito, una costante ricerca di autenticità in un mondo che sembrava perderla. Ma ancora oggi la loro presenza , il loro “manifesto” è palpabile in conseguenza delle crisi geopolitiche che stiamo attraversando e loro denunciano, attaccano con ironia il sistema!
Le ricadute per la città
Per l’apertura del Rugby Sound 2025, oserei dire: Buona la prima! Dal punto di vista musicale ci siamo. Per quanto concerne l’accoglienza, i volontari e tutta la squadra ha funzionato. Il concerto si è svolto in sicurezza senza “invadenze”. E poi ha funzionato la parte Food-District che è un tema che mi sta a cuore (Come sempre all’inizio “soft” e sono sicuro che nei prossimi giorni ci sarà “ressa” per assaggiare le bontà del District a partire dagli “arrosticini”, agli Hamburger in tutte le variazioni e non solo(ieri molti avevano già cenato ed hanno sorseggiato un drink o Birra) . Ha funzionato il nuovo spazio Hospitality e si è rafforzato il Roof. E poi , per quelli che sono arrivati da “fuori” hanno funzionato le convenzioni con attività mangerecce e quelle del pernottamento. Infine, si sono visti in città un po’ di camper e van. Questo è un bel segnale per me, camperista, che apre Legnano a nuovi ospiti che comunque portano risorse alla comunità. Vedi intervista a Davide giunto dal Trentino!.(gli abbiamo donato la guida Altomilanese ed i capolavori del 500 Lombardo. Segui il festival e www.iraccontidienzo.it
Ultima presentazione “Estiva” all’Officina Rancilio 1926, aderente al Museo d’Impresa con la bella collezione delle macchine di caffè, made in Parabiago. La platea composta anche da camperisti ha contribuito al successo anche in considerazione della novità: ospite della serata introdotta da Francesca D’Angelo oltre a Maura Giunta, anche Beppe Fierro, fotografo del territorio che ha commentato le foto ed è stato divertente e “costruttivo” …(Seguiranno video e foto )
La serata all’Officina Rancilio 1926 Successo alla presentazione del libro presso il Museo d’Impresa #officinarancilio1926 a Parabiago . I motivi del successo della serata presentata da Francesca D’Angelo,direttrice del Museo, dopo i saluti del presidente Roberto Rancilio sono stati senza dubbio la location(qualcuno ha visitato lo stesso prima della presentazione) , la presenza in sala di alcuni camperisti che hanno fatto molte domande (compresa una giovanissima camperista di 5 anni!), la presenza oltre della mia “socia” la direttrice-giornalista di #settenews, Maura Giunta che ha contribuito alla realizzazione del libro (edito da #lamemoriadelmondo) , anche di Beppe Fierro, presidente dell’Associazione fotografica “Assefocale” (della quale sono socio fondatore) . Con il fotografo , amico e compagno di strada dell’esperienza a Sempionenews, abbiamo aggiunto un altro tassello alla già strutturata scaletta delle serate: ovvero commentare le foto. Qui Beppe, forte della sua esperienza, ha prima cercato di capire lo scatto, il contesto e poi ha dato anche un contributo “critico”(costruttivo) alle stesse. Ed allora la foto, oltre ad essere un momento di introiezione, di osservazione, di “bloccare” momenti è stata anche un valore aggiunto. Valore che avevo già aggiunto, in accordo con il mio editore Luca Malini della libreria La Memoria del Mondo, attraverso il QR-Code. Con il qr code il lettore viene catapultato nelle cinquemila foto scattate e “catturabili” con la nuova tecnologia. Su questo aspetto Beppe ha espresso parere fortemente positivo, aggiungendo che alcuni libri, come quello dei viaggi, quelli di turismo, dovrebbero avere a corredo obbligatorio, i QR- Code fotografici!
Il Libro Di avventure on the road, ne abbiamo già parlato in quanto è stato presentato in diverse location: la preview a #bookcitymilano a #milano, alla sala blu del #wellcomehotel, alla sala esposizioni di #camperlegnano alla #librerianuovaterra , all’#iscarlodellacqua a #legnano . Poi a #bustoarsizio alla #coopbusto, fino a #officinarancilio1926. Insomma dovunque è stato un successo che ha permesso di “vendere” molte copie per poter donare una parte alla associazione #castorosport di #legnano. Anche al museo siamo partiti dalla domanda posta da Maura: “Siamo Turisti o viaggiatori?” Alla quale ho cercato di dare risposte facendo un excursus di 23 anni di camperista. Ho viaggiato con la famiglia, in coppia, in solitaria facendo esperienze in diversi paesi Europei: dalla Spagna, Francia, Isole Canarie Austria, Germania, Olanda (ci ritorno a luglio), Germania, Danimarca, Svezia(passaggio ) , Slovenia e Ungheria (forse ne perdo qualcuno). In questi luoghi ho conosciuto diverse persone che mi hanno fatto crescere sia dal punto di vista personale che linguistico. In solitaria ho attraversato momenti di solitudine, di paura, ed ho imparato a conciliarmi con l’Ambiente, con natura , al rispetto per le risorse in primis acqua, cibo (dove ho potuto ho mangiato sempre cibo “locale”). Ho imparato a fare “economia” circolare in tutti i sensi. Non spoilero troppo (il libro si trova oltre che nelle librerie locali, anche on line (clicca qui)
Avventure on the road in camper
ll Libro “Avventure on the road: alla scoperta dell’Europa in camper (e moto)” puo’ essere una gradevole lettura sotto l’ombrellone ed occasione per nuove scoperte/itinerari non solo da fare in camper.
Preparazione, Immersione, emozioni, paura, solitudine ( se si è da soli), tecnologia, alla base di ogni viaggio coinvolgono tutti. E a queste domande ho cercato di dare risposte anche a Cuggiono “incalzato” da Luca Malini.
Ogni luogo rappresenta un’esperienza di vita, di conoscenza, arricchimento culturale e sociale sia per me, sia per i miei compagni di viaggio ovvero la mia famiglia con la quale abbiamo fatto molte di queste avventure narrate nel libro…
Il libro si compone di 12 capitoli alla scoperta dell’Europa in Camper e…in moto. Osservare, grazie al camper, con nuovi punti vista la bellezza, partendo da luoghi molto vicini a noi, come la Francia o la Spagna (incluse Isole Canarie), la Slovenia… Allora cosa aspettate: ordinate dal vs Libraio di fiducia (Io consigli #lamemoriadelMondo) oppure on line su Amazon( “Avventure on the road in camper). Ps: da settembre in formato digitale ( Kindle)
Un ricco weekend quello trascorso sull’Altomilanese. Venerdi e per tutto il we, La Storia tra le righe in Famiglia Legnanese e poi al Castello Visconteo. Domenica top con il 51° Trofeo Cozzi-105^ Targa D’oro – Trofeo Rosa, parallelamente le Corse di Addestramento al nuovo campo del #collegio dei capitani dopo l’investitura della Contrada Sovrana la Flora di sabato, e per finire Rievocazione storica della Battaglia di Parabiago con due associazioni per la valorizzazione della stessa con all’interno la scoperta del murale Manga in Biblioteca. Insomma, quando si dice “vivere un territorio attivo che fa comunità” è proprio vero! #legnano #parabiago #battagliadiparabiago #parabiagomedioevale #elbigat #uslegnanese #lucaroveda #lorenzoradice #collegiodeicapitani #dinopes #pusceddu #federicoarri #filippobelloni #raffaelechucchi (foto di Vittorio Crespi e Sergio Banfi)
La Storia tra le righe 3^ Edizione Iniziato venerdi 4 in Famiglia Legnanese, il Festival di letteratura storica “la Storia tra le righe” ideato da Amanda Colombo di Incipit, che vede la collaborazione in rete, e questo mi piace, della Fondazione Palio, Famiglia Legnanese, Comune, Collegio dei capitani e delle Contrade del Palio. Come già anticipato circa 30 eventi-presentazioni con autori di livello nazionale sul nostro territorio. Ha sciolto il ghiaccio, inaugurando con la “narrativa dannata” Marco Buticchi. Un autore che anticipa eventi di geopolitica. Ultimo il capo-lavoro “Il Figlio della tempesta” che ha avuto molti consensi tra il pubblico presente dove l’autore esplora la vita di Tesla colpito da un fulmine e pronto a scoperte sensazionali e strategiche fondamenta del mondo moderno come la Corrente alternata, Il motore ad iniezione, strumenti per l’elettronica, scoperta di segnali radio. Insomma una eccellenza da dove Buticchio, ha creato un “romanzo” attuale e moderno”. Poi tanti eventi come da programma che hanno coinvolto grandi e piccini. Ha chiuso la kermesse, Beppe Severgnini con il suo “Socrate, Agata e il Futuro”. al teatro Tirinnanzi alla presenza del Sindaco, L’assessore alla cultura Guido Bragato ed alcuni rappresentanti del mondo del Palio di Legnano. (foto testa galleria-foto) Da ripetere.
Trofeo Cozzi, Trofeo Rosa 105^ Coppa D’oro
Domenica di sport per la US. Legnanese che, complice il beltempo ha fatto il botto con l’apertura della stagione ciclistica annunciata e con la novità del Trofeo Rosa. (vedi articolo) Una giornata di sport, di amicizia quella andata in scena presso #GruppoCeriani che ha ospitato la partenza e l’arrivo delle prime classiche della stagione della #USLegnanese. Il presidente #lucaroveda con un grande assistente , il novantaquattrenne #pinopagani, hanno dato lo start con tanto pubblico assiepato. Presente anche l’Ad #vittorioborsani, il sindaco di #legnano, #lorenzoradice con l’assessore allo sport #guidobragato, partners vicini alla #USLegnanese. Per la cronaca ecco i vincitori delle tre Trofei: Al 51° Gran Premio Pino Cozzi – 12° Memorial Elio Barlocco e Roberto Brugnoni (un saluto all’amico scomparso da poco) – Allievi Uomini FCI – Podio: Andrea Corno / U.S. Biassono asd con una media orario di 43,156km e un tempo finale di 1h23’25”, primo sul traguardo davanti a Mirko Nembrini della S.C. Cene asd e a Federico Profazio del Pedale Senaghese asd. La 105° Targa d’Oro Città di Legnano – 7° Memorial Mauro Mezzanzanica ALLIEVE Podio Anna Bonassi/ Flandreslove Fiorenzo Magni e Angelina Novolodskaya della PC Baix Ebre Tortosa – Terza gradino del podio per Emma Cocco ESORDIENTI Podio Michelle Marzetti della Gazzanichese G.B.C. App. davanti a Emanuela Sferragatta / ASD Team Franco Ballerini e ad Aurora Cerame della S.C. Cesano Maderno. Grazieeee
Rievocazione Battaglia di Parabiago
Un salto nel 1339 ai tempi della storica battaglia di Parabiago. Ben due associazioni per rievocare l’evento. Parabiago Medioevale con El Bigat hanno organizzato eventi nel parco di Villa Corvini con allestimento di un campo di battaglia tra le truppe milanesi da Azzone Visconti, guidate dallo zio Luchino, contro i ribelli della Compagnia di San Giorgio guidati dallo zio Lodrisio, pretendente al titolo di Signore di Milano. Ci sono stati momenti di simulazione della Battaglia nel pomeriggio e l’arrivo di Sant’Ambrogio, che salvo’ la battaglia a favore dei Luchino Visconti. Al Santo , Parabiago ha eretto il Santuario- Chiesa della Vittoria. Parallelamente in Parco Crivelli, la associazione Proloco, con le scuole del territorio hanno organizzato microeventi nella simulazione del borgo trecentesco di Parabiago Medievale. In particolare molto apprezzato dai tantissimi presenti, circa 1000, per le vie del borgo della sfilata in abiti del tempo, arti e mestieri, reading danteschi delle scuole, balli medioevali di scuole di danza. La chicca della giornata è stata la scoperta dell’opera-murale di Cheone di “Sampei” il manga conosciuto dai giovani, artista di street-art molto noto che insieme al Sindaco, all’assessore Quieti hanno inaugurato, fatto selfie con grandi e bambini. Insomma Parabiago è diventata, per un giorno, il riferimento culturale medioevale dell’Altomilanese
Corse di addestramento nuovo campo Collegio dei Capitani: Buona la prima!
Un altro evento che ha raccolto tanti appassionati a Legnano, sono state le corse di addestramento al nuovo campo prove del Collegio dei Capitani e delle Contrade del Palio. E’ il caso di dire “nuovo”. Perché? Partiti in ritardo per motivi “burocratici” e per il maltempo, il Collegio dei Capitani si è “inventato” la soluzione del Nuovo campo dopo le “criticità” dello stadio Mari, le “criticità” della “Stella”, le “criticità” della pista di Furato (come espresso da autorevoli quotidiani on line in questo periodo). La caparbietà del Consiglio, il gran lavoro di Davide Fuschetto, le relazioni del GM Raffaele Bonito hanno “salvato” la situazione facendo godere i tanti convenuti e dando l’opportunità alle varie contrade di “verificare” le scelte in termini di cavalli e fantini per la Provaccia e il Palio del 23 e 25 maggio 2025. La pista approntata è risultata funzionale con l’unica “criticità” degli “avvallamenti” per gli spettatori, contradaioli e amanti di cavalli. ( a detta delle persone presenti e di qualche “tecnico”). Entrando nel merito la sessione ha decretato alcuni nomi emergenti, come il nostro legnanese Filippo Belloni e nomi “storici” noti a legnano come Dino Pes, Pusceddu o Silvano Mulas che insieme a Federico Arri hanno ben figurato qui a Legnano. Ed infatti, questi fantini sono stati i vincitori guidati al verrocchio dal Mossiere Andrea Calamassi. In particolare: Prima batteria Filippo Belloni, seconda batteria Dino Pes, terza batteria Federico Arri, quarta batteria Francesco Caria, quinta Valter Pusceddu, sesta e ultima batteria a Silvano Mulas. (clicca qui x la diretta) (qui per altri video)
Con molto piacere ho partecipato alla presentazione di “Parabellum: la battaglia di Parabiago” il progetto a Fumetti sulla storica Battaglia di Parabiago del 1339 scritta dall’amico e collega Francesco Granito. Presenti tante associazioni, autorità con a capo Alessia Villa Consigliere della Regione Lombardia, il sindaco Raffaele Cucchi, il consigliere nonchè vicepresidente di Parabiago Medioevale, Giuliano Polito, Forze dell’Ordine , storici e curiosi. Complimenti a tutti..
“Il progetto Parabellum: la battaglia di Parabiago”
Raccontare la storia a Fumetti attraverso la Graphic Novel, per avvicinare le nuove generazioni alla Storia è un’idea “geniale” che non poteva non venire a Francesco Granito scrittore ed amante della Storia (ha scritto anche “la Luna nel Borgo: Maggiolini sul famoso ebanista su Giuseppe Maggiolini) insieme ad altri amici come Giuliano Polito, Daniel Marazzini e Marco Morlacchi e Ciro Santoro L’interesse per l’opera presentata mi entusiasma perché oltre a coinvolgere i giovani, è uno strumento per valorizzare il nostro territorio, la nostra identità e la storia. Grazie anche al lavoro di grafica di Giuseppe Botte e all’editore Ferrogallico che ha creduto nel progetto si puo’ fare un tuffo nella storia della Signoria Milanese ai tempi dei Visconti oppure, in maniera più spirituale, collegarsi alla apparizione di sant’Ambrogio che ferma a vantaggio dei parabiaghesi( gli stessi edificarono per riconoscenza l’attuale Chiesa di Sant’Ambrogio della Vittoria”. Inoltre , per chi non è avvezzo di storia, interessante la “cronistoria” degli eventi. Comunque un’opera che non deve mancare nelle biblioteche delle case del nostro territorio
La presentazione
Come accennato ognuno dei presenti ha voluto dare un contributo. La consigliera regionale Villa ha ribadito ” l’importanza della rete per scoprire le nostre radici storiche”. Il sindaco Raffaele Cucchi ha espresso la sua soddisfazione per l’orgoglio parabiaghese ed ha aggiunto: “la scelta di realizzare una graphic novel rappresenta un modo differente per approcciarsi al tema“. Poi Giuliano Polito ha rafforzato il suo orgoglio ma anche la soddisfazione di “coronare la mia passione per la storia grazie anche alla rete con un’opera accattivante e ben documentata”. Goglio ha spiegato la difficoltà di trovare un’idea originale per ricostruire le architetture e le mode nel vestiario dell’epoca. Francesco Granito, l’autore ed amico ha ricostruito le tappe fondamentali della Battaglia del 21 febbraio 1339 (nel libro con un capitolo intero!) con al centro le campagne attorno a Parabiago e Nerviano, tra le truppe milanesi da Azzone Visconti, guidate dallo zio Luchino, contro i ribelli della Compagnia di San Giorgio guidati dallo zio Lodrisio. Infine Daniel Marazzini ha ricordato come: “Tutti abbiamo creduto in questa idea. Vogliamo portare Parabiago in Lombardia e nel resto d’Italia“.
Le autorità presenti La presenza di tante autorità, a partire dal Sindaco Raffaele Cucchi, dal consigliere regionale Alessia Villa, la sala consiliare gremita, dà la cifra dell’attesa per questo evento. Erano presenti l’autore Francesco Granito (i disegni sono di Giuseppe Botte), il curatore Giuliano Polito consigliere comunale nonchè vicepresidente dell’associazione Parabiago Medioevale, l’editore Federico Goglio (di Ferrogallico) il presidente di Parabiago Medievale, Daniel Marazzini , il presidente dell’associazione Ordine dei Cavalieri di Legnano,Ciro Santoro e Marco Morlacchi dell’associazione “El Bigatt” che hanno collaborato per l’ottimo “risultato” finale . Questa rete, come dichiarato dai presenti e dalla consigliere regionale, Alessia Villa, rappresenta un “buona prassi” , un metodo per ottenere lavori dove, ognuno per la sua parte, protende verso l’eccellenza.