Sofia Goggia si racconta a Legnano: la determinazione per coronare i sogni

2 Lug 2025

Serata stra-ordinaria al Teatro Tirinnanzi organizzata dalla Famiglia Legnanese, per la presenza di Sofia Goggia, la pluricampionessa mondiale di sci che si è raccontata ed ha raccontato al gremito Teatro Tirinnanzi. Incalzata dalla collega di Sky Dody Nicolussi, alla presenza di Luca Agazzi suo allenatore F.I.S.I. e dello skyman Babi Greppi non si è sottratta e con determinazione ha coronato i suoi sogni.  Hanno portato i saluti Il presidente di FL, Gianfranco Bononi Guido Bragato Assessore alla cultura.introdotti da Paola, figlia del presidente del prestigiosa associazione legnanese…

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La presenza motivante di Sofia Goggia

Da past docente, mi sono ritrovato completamente con la “vision” di Sofia Goggia che nell’evento “I sogni di Sofia” andato in scena al Tirinnanzi, ha “snocciolato” successi, insuccessi sempre con il “sorriso” sulle labbra. “La motivazione, la determinazione, l’aspetto ludico sono i motivi del successo. Fin da piccola, a dieci anni, ho “sognato” di vincere una medaglia Olimpica, affermarmi in discesa, slalom . E cosi è stato. Ho avuto momenti altissimi e momenti di “sfortuna”, ma ci ho sempre provato! Per vincere servono costanza, dedizione, passione”.
Ed in questa frase sta l’arricchimento che ho portato a casa dalla conferenza-evento “Il sogno di Sofia”. La determinazione, la resilienza il divertimento nel fare cio’ che ti piace, ti portano al successo. L’ho detto parecchie volte ma ieri Sofia, ma anche Luca Agazzi lo hanno ribadito. E la conferma arriva anche da Bebo che insieme a Sofia “lavorano duro” ma “Ci divertiamo! Anche perché l’energia di Sofia è “Esplosiva” e “contaggiosa” ha chiuso lo skyman.

I Risultati

Sofia , insieme a Luca Agazzi e Bebo hanno narrato  dei primi successi, della crescita, del passaggio nelle categorie superiori, fino alla prima “chiamata” nella nazionale olimpica. E poi dei rapporti anche con altre colleghe “che hanno fatto crescere questo sport ed ora, insieme a Federica Brignone sono “Ambassador”  di questo sport nel mondo. Partendo dalla prima medaglia alle Olimpiadi coreane di Pyeongchang 2018, vincendo una medaglia d’oro nella discesa libera, prima donna italiana a riuscire in questa impresa.E poi la determinazione, la caparbietà ( cit Me lhanno trasmessa i miei genitori”), l’ambizione le hanno permesso le hanno permesso di ottenere 2 medaglie olimpiche, 4 Coppe del mondo di discesa, un argento e un bronzo ai campionati mondiali, 62 podi in coppa del mondo con 26 vittorie. Un palmares di tutto rispetto che fiera ha snocciolato in sala ricevendo in diversi momenti applausi convinti! Grazie Sofia!

Il Progetto Attiva.Mente
Un altro aspetto che mi è piaciuto della serata è stato il filrouge dello sport in città, del lasciare una traccia di avvenimenti sul nostro territorio per dare “Bellezza”. Mi spiego meglio. La serata è una conseguenza del progetto Attiva.Mente dove il Comune di Legnano ha vinto un concorso per creare eventi in città e che culmineranno, a settembre, in un festival di Filosofia per migliorare il ben-essere delle Olimpiadi Milano-Cortina. Ecco che dopo l’inaugurazione del Murales “Oltre la vetta” dove il collettivo “Orticanoodles” ha rappresentato lo sport come punto di arrivo, sacrificio per raggiungere la “vetta” ma nel rispetto degli altri e in cooperazione il secondo appuntamento realizzato dalla famiglia Legnanese, non poteva non essere un  momento concreto di questi valori: determinazione, motivazione per raggiungere e superare le vette, gli ostacoli . E sofia l’ha fatto!

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