La Svizzera con le sue montagne, i suoi laghi rappresenta una meta “vicina” ed accogliente. La pulizia, l’ordine e l’equilibrio ne fanno una meta desiderata. Inoltre è adatta a passeggiate sia sulle sue stupende montagne o lungo i fiumi o laghi. Inoltre la sua storia si intreccia molto con quella italiana e il desiderio di visitarla è stato soddisfatto anche perchè avendo come destinazione l’Olanda (Isola di #texel) l’abbiamo attraversata in modo slow, facendo alcune tappe come #locarno, #lugano per fare tappa a #zurigo sul #lagodizurigo che è ospitale e molto simile al nostro #lagomaggiore. E poi la visita alla città (link articolo) E non poteva mancare, vista la breve distanza alle #cascate del Reno con il bel borgo medievale e il fiume Reno che qui si esprime nella sua forza con i salti dove gli spruzzi provocano eccitazione ed emozione. E Tu conosci questo angolo di bellezza?
Galleria fotografica di #lagodizurigo, #cascate del Reno (vedi articolo)
I tramonti rappresentano , per me, il passaggio dal giorno alla notte rendendo introspettivo il bisogno di “intimità” e di analisi della quotidianità. Nessuno puo’ rimanere indifferente ai Tramonti. In camper ho avuto il piacere di emozionarmi a diverse latitudini. Qui una sintesi…
Ho viaggiato in lungo ed in largo in Italia, il “mio” paese. E’ difficile fare una selezione delle bellezze che ho visitato in camper . Ho attraversato l’Italia dal Sud (la mia Campania, ma anche Calabria, Puglia, mi mancano la Sicilia e la Sardegna . E poi il centro. Roma e “Castelli Romani”. E poi a salire: la Toscana (mio primo viaggio in camper), la Liguria, Il Piemonte, la Lombardia, il Veneto e quest’anno il Friuli-Venezia-Giulia. A Trieste e dintorni ho lasciato il cuore. Devo ammettere che ho “smarrito” molti ricordi…che comunque porto dentro. (Complice anche la tecnologia perchè dal 2002 ad oggi è cambiata notevolmente, come sono cambiati gli I-Phone. E da “tardivo ” digitale, quale sono, non sempre ho fatto il trasferimenti sui nuovi cellulari e Pc, ed alcuni istanti-scatti sono andati irrimediabilmente “perduti”)….
La Slovenia è stata una scoperta. Ci ero/eravamo stati ancora nella Jugoslavia unita, ma avevamo come meta la Croazia e non ci eravamo soffermati. Ora è bellissima in lungo ed in largo , sebbene piccola. E forse proprio le dimensioni contenute ne hanno fatto una destinazione apprezzata dai turisti Europei e orientali, noi compresi. destinazione Bled, il lago con l’isola che avevo visto a Kilimangiaro su TG3, visitabile con le “Pletna” barchette a remi come Gondole veneziane. E poi i vari castelli, come quello di Bled su uno sperone roccioso oppure quello di Lubiana. Ah, Lubiana, dolce, romantica pulita ed ultima scoperta dei giovanissimi (ne abbiamo visti veramente tanti!) , con i suoi ponti (ne ha nove e tutti belli!), i suoi localini e la Lubianca il fiume della città diramazione del Danubio. Abbiamo visitato poi Maribor, le Grotte di Postumia e il Lago Biosfera Patrimonio Unesco per la sua caratteristica: va in secca completamente da maggio ad ottobre!…E per avvicinarci all’Italia tappa a Izola (Isola di Capodistra) con la bella isola/penisola che mi ha fatto immaginare il Sud-Italia o la Grecia…
Dell’Ungheria ne avevo sempre sentito parlare. In particolare del Balaton Lake che è Patrimonio Unesco per la Biosfera. Ne avevo sentito parlare anche dalla guida del palazzo estivo di Francesco e Sissi di Bad ishl capitale della Cultura 2024 in occasione del recente viaggio in camper in Austria dove il Re amava andare a “caccia” ed era ospite al CASTELLO DI FESTETICS. Il Lago, terzo in Europa ha un perimetro di circa 220 km ed è dotato di una ciclopedonale che gira tutta intorno. Abbiamo approfittato per lunghe passeggiate a piedi ed in bici, visitando paesini accoglienti con il fascino “Magiaro” da Balatonjorok fino a kaszthely, appunto residenza del nobile Festetics. Chiaramente una tappa a Budapest non deve mancare!. Abbiamo visitato le Chiese dedicate a Santo Stefano, Imperatore convertito al Cristianesimo e l’immancabile Castello, raggiungibile da Funiculare, e poi i locali dove si ascolta musica magiara con il violino solista e dove assaggiare le “Ciminiere” una sorta di Cannoncino che diventa “Cannoncione” s passeggiare sull’affascinante Danubio… Le foto danno un’idea…